Sole & Luna

 Lo yoga di oggi é lo yoga del so-stare, dell'accettazione, a momenti molto faticosa, dei miei limiti. E' il mio momento per centrarmi, per fare ordine in una quotidianità scandita da ritmi che non sempre scelgo: incombenze, scadenze, appuntamenti, attività lavorative ed extralavorative, incastri funambolici tra famiglia e il mondo che mi circonda! E' la mia occasione per prepararmi all'altra parte della vita, quella autentica, quella che ho già disegnato nella mia mente e che desidero sia così bella da sorprendere le mie stesse aspettative. Il mio yoga è una ricerca continua, sempre diversa e sempre in evoluzione, del piacere e della Gioia.E' un dono della Vita che annaffio ogni giorno perché porti frutti. Il mio yoga è insegnamento, perché il dono ricevuto si moltiplica attraverso la condivisione.Cerco di essere un canale aperto e pulito per chi lo desideri, per chiunque abbia una genuina, dirompente, accesa, pulsante, insaziabile fame di Gioia

  Il Diamante e l'Oro si formano sotto pressioni elevatissime, nelle profondità dei pianeti e nei nuclei delle stelle più grandi; la singolarità spaziotemporale, il buco nero, il Sole dei Soli, il centro attorno cui ogni stella ruota, si genera quando la pressione a livello atomico e quantistico è insorreggibile da qualsiasi forma di materia. Il Diamante interiore, l'Oro interiore, la fusione con Dio, si genera quando la pressione interiore è analogamente elevata, la pressione è la solitudine, il dolore, la tristezza, la durezza delle prove di chi  scende in profondità fino al Nucleo dell'Universo, la durezza della Verità, la Verità è come un Diamante. Essere un alchimista significa percorre la Via fino al Nucleo dell'Universo, fino al Diamante della Verità.

Ogni mattina mi preparo una tisana calda per coccolarmi e dedicare un momento solo a me. Stamattina incollata al filtro, mi è uscita la frase   "We should be strong and true" Mi sembra molto indicata per le riflessioni che oggi vorrei condividere: La strada della consapevolezza serve a togliere strati di maschere, a spogliarsi di pezzi di personalità, a conoscere sempre più in profondità la propria storia, e a lasciare dietro le spalle tutto ciò che NON sono.  "Più si diventa consapevoli e meno spazio si occupa", dicono i maestri, perché i personaggi che abbiamo interpretato si disintegrano, uno dopo l'altro.  Perciò, non affannarti, non continuare ad aggiungere, ma inizia a togliere.  E' importante anche rendersi conto che il cammino intrapreso è personale e al tempo stesso comunitario: solo insieme agli altri possiamo procedere, in quanto ci permettono di verificare con quanta umanità stiamo procedendo. Le persone che camminano passo a passo con noi ci dan

 Il periodo che l'umanità sta attraversando è una grande prova ed il nostro compito è rimanere dritti in mezzo alle rovine, incorruttibili, centrati, privi di paura e di odio. Nel quotidiano può capitare di essere attirati in contrasti, litigi e affanni di vario genere, con le persone che attraversano il nostro cammino: è necessario vegliare, restare attenti a non dissipare le nostre alte vibrazioni del cuore. E' importante fermarsi a discernere cosa è davvero essenziale per vivere, per non dissipare quella sorgente di Amore che per sua stessa natura, necessita di essere effusa all'Universo intero.

L'Apocalisse, parola antica e riaffiorata in questi ultimi tempi sempre più frequentemente, deriva dal greco apokálypsis (ἀποκάλυψις), significa un gettar via ciò che copre, un togliere il velo, letteralmente scoperta o disvelamento, rivelazione. Tale parola si associa alla fine dei tempi ed in questo periodo i media continuano a sdoganare notizie terribili che aumentano la paura e l'ansia nella popolazione al punto che addirittura alcune persone arrivano ad ammalarsi proprio a causa del clima di terrore che è stato generato. Per fine dei tempi si intende un tempo teologico e non cronologico ed una attenta riflessione mi pare d'obbligo: bisognerebbe un istante fermarsi a riflettere che ogni istante che passa abbreviamo la nostra vita fisica, pertanto ogni momento ci stiamo approssimando alla fine del nostro tempo fisico, al di là di tutto lo scenario planetario in corso che sicuramente non è affatto rassicurante. Credo sia necessario riconoscere la grazia che ci è concessa